Madre e figlio

12 mercoledì Apr 2006

Tag

madre e figlio, malinconia, Pietà, poesia, Rondanini

Corrosi dallo scalpello
il tuo ventre
e le gambe nude
Figlio dell’Amore Essenziale.
La madre,
complice del dolore,
Ti erge
e , mentre sposta il capo,
lascia nel manto
il gesto.
Il vaiolo
ti rende ancor
più foriere d’Amore
e splendida Malinconia.

3 risposte a “Madre e figlio”

Vale ha detto:

13 aprile 2006 alle 10:09

vai a laorar!

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DENIS ha detto:

23 Maggio 2006 alle 13:49

hey ciao laura…grazie x essere passato dal mio blog,mi hai lasciato un messaggio bellissimo…
cmq per fortuna nn sono obbligato a stare coricato in un lettto,riesco abbastanza a muovermi etc,se no darei di testa…
in sti giorni ho ricevuto tante telefonate e messaggi e mi hanno fatto davvero piacere….
coccole dalla famiglia si,dalla fidanzata no,xke\’ cmq ora nn ce l\’ho e va bene cosi\’…
nn la cerco neanke,xke\’ cmq sto bene,se poi arrivera\’ ok…
io vivo la vita gg x gg,xke\’ voglio cercare di godermi tutto e cerco di nn avere rimpianti nella vita…
cmq hai ragione sulle strade si vedono le cose + strane…
xo\’ c\’e\’ sempre da imparare,questo l\’ho capito da quando faccio sto lavoro,poi l\’errore puo\’ capitare…
x l\’incidente nn voglio colpevolizzare nessuno,xke\’ potrebbe accadere a chiunque,quindi posso solo dire che e\’ andata bene che nessuno si e\’ fatto male gravemente e quindi e\’ tt ok….
sxo di risentirti presto,per ora di lascio con un bacio..ciao
DENIS

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mysecretgarden2009 ha detto:

27 agosto 2011 alle 14:09

Ho rivisto la pietà Rondanini recentemente, quando mia cugina è venuta a trovarmi in visita e ci siamo fatti un giro al Castello. L’impressione è quella di uno sforzo titanico di esprimere qualcosa che non si ha più la forza di dire.. i segni dello scalpello sono grossolani, faticosi, come dati da una mano che sta perdendo la propria capacità di creare la forma dalla materia grezza.. l’intensità espressiva è fortissima, proprio per questo senso del non finito, del non ultimato.. e la scelta di proporre le figure del Cristo e della Madre in piedi evoca memorie passate, origini preromaniche, Vligelmo.. Michelangelo è carnale, uomo fra gli uomini, e il Cristo lo è anche, nel suo abbandono di morte. Non vediamo la resurrezione.. ma la pietà per la morte..

Chissà come sarebbe stata questa pietà se Michelangelo fosse riuscito a ultimarla.. non possiamo saperlo, ma possiamo capire lo sforzo, la tensione, la passione.. e tanto ci basta!

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